Litigare con Dio

A volte, per interrompere lo schema di una mente risentita che è lì a raccontare quanto il mondo sia ingiusto con lei, chiedo: hai mai litigato con Dio? Tutto sta nel porre la domanda al momento giusto, attendere l’istante propizio in cui quelle parole possano penetrare come una lama nel flusso di pensieri schiamazzanti che affollano una mente risentita e amareggiata. Ecco scendere finalmente il silenzio, cos’è quella domanda? Che significa? Non mi permetterei mai di litigare con Dio, starà pensando la mente dopo un attimo di smarrimento, io ce l’ho con tizio e caio, non certo con Dio.

Inconsciamente abbiamo introiettato l’immagine di un Dio che punisce più di quanto ci ami. Quindi preferiamo non averci a che fare, tanto meno desideriamo litigarci. Siamo abituati a pensare a Lui come ad una forza spirituale esterna, separata da noi. In questo senso tendiamo, nel migliore dei casi, a relazionarci a lui come faremmo con un padre più o meno amorevole. Cerchiamo finanche di nascondergli qualche marachella. Eppure l’esistenza non è separata da Continua a leggere Litigare con Dio