Guardare con occhi di Verità

Ci sono alcune cose inaccettabili per la mente egoica (di superficie), cose che, fino a quando non vengono accettate, rallentano il processo di crescita interiore. Parliamo di realtà scomode cui la mente, a primo acchito, reagisce pensando: “non è il mio caso” oppure “prima era così per me, ora non più” o “questa è solo una sciocchezza” o “io già faccio ciò di cui parli (quindi sono a posto così)”. Ora, l’osservazione di sé, dei propri pensieri ed emozioni, dovrebbe servire a rendersi conto che la mente di superficie crea realtà illusorie, crea storie, ologrammi, prende un granello di sabbia e ne fa una spiaggia, da una goccia d’acqua disegna un oceano e da una goccia di fango crea grandi paludi. La mente si crogiola nelle sue idee e le sovrappone alla realtà. Sento molti parlare del fatto che Continua a leggere Guardare con occhi di Verità

Guardare dietro le maschere

Molti hanno speranze per il futuro. Ognuna di queste contiene dei risultati. Desideriamo ottenere risultati migliori rispetto a quelli attuali. Generalmente cerchiamo qualcosa che è possibile invidiare a qualcun altro, che è possibile trovare nella vita di qualcun altro, qualcosa di visibile, qualcosa che si possa raccontare. Prova a pensarci, qualsiasi cosa tu desideri è possibile raccontarla perchè è possibile vederla. Ad esempio un partner, una famiglia, è possibile vederli e raccontarli, il sentimento dell’amore no. Si può solo sentire.

Cosa ci riserva il futuro? Nulla di visibile. La spinta più forte in questi tempi è una spinta di verità. L’esistenza vuole far cadere tutte le maschere. Ciò che Continua a leggere Guardare dietro le maschere

Guardare con occhi di Verità: un seme è un seme, mentre un uomo non è un seme

“un seme è un seme e non è in grado di capire, mentre un uomo non è un seme e può comprendere; se però tu sei un seme, non riuscirai a comprendermi: potrai farlo se sei un uomo”  OSHO

Iniziai a dedicarmi alla PNL quando avevo 20 anni. Mi rendevo conto di essere troppo timido, di non aver ben chiaro cosa volessi dal mio futuro, pensavo che avessi ancora diverse cose da imparare sulla felicità, inoltre volevo capire chi fossi e come funzionavo. Mi accorgevo di essere alquanto strano, ad esempio mi comportavo, mi approcciavo, in modo diverso con persone diverse. Ero tante persone – “uno nessuno centomila” – per usare le parole del mio primo maestro: Pirandello. Iniziai a diventare bravo con la PNL, con l’Enneagramma, con le tecniche di rilassamento e altro. Mentre aumentavano abilità e competenze il mio ego aumentava di pari passo, ora non ero più così timido, ora ricevevo consensi. Spinto da questi successi esteriori rallentai la mia crescita interiore fino al momento in cui…

Vissi un grosso (perlomeno io lo vedevo tale) insuccesso professionale in un ambito che non era il mio. Pensavo che la formazione e la psicologia non mi avrebbero mai dato molto da mangiare e quindi non disdegnavo di seguire altre strade pur di guadagnare più denaro più rapidamente. Fu una disfatta, ricordo che, per un breve periodo, arrivai a Continua a leggere Guardare con occhi di Verità: un seme è un seme, mentre un uomo non è un seme