Lo sfidante e la guarigione del passato

Dani
ciao Antonio, in un video, parlando dello sfidante dici che esso si muove creando come dei loop nella nostra vita, situazioni simili che si ripetono ciclicamente e ci creano turbamento, puoi spiegarmi meglio come si fa a capire di stare per ricadere in una di queste trappole?

Antonio
lo sfidante agisce meccanicamente, non è creativo, fa leva sempre sulle stesse debolezze e speranze alimentando il circuito di speranza e delusione, quindi a un certo punto comprendi che non puoi più essere sicura di nulla.
Questa idea mette in crisi la mente, accetti di non essere in grado di prendere decisioni nella direzione di ciò che vuoi (gioia amore pace)
Ad esempio incontro un uomo, mi chiedo: è in sintonia con ciò che io sono?
Non lo so, perché non so neppure chi “io sono” quindi mi arrendo e mi rivolgo al mio Spirito.
Lui sa. Ne parlo anche nell’articolo Litigare con Dio.

Continua a leggere Lo sfidante e la guarigione del passato

Centrare il punto

Stai girando da un libro all’altro, da un corso all’altro, da una conferenza all’altra. Stai applicando un po di un metodo, un po di un altro metodo. Fai qualche visualizzazione sperando di attrarre ciò che desideri con la legge di attrazione. Poi pratichi la preghiera perché lo ha detto un relatore famoso. Poi ti dedichi a qualche altra tecnica, sperando di sciogliere quel disagio che di tanto in tanto riaffiora nella tua vita. Eppure stai mancando il punto, forse stai preparando il terreno, stai temporeggiando in attesa di sentirti pronto. Arriverà il momento in cui dovrai di nuovo toccare quel fango che ti tiene bloccato. Certo, tu cerchi una formula pulita, che ti trasformi quasi per magia, cerchi una strada semplice. Non vuoi sporcarti le mani, non vuoi toccare la tua oscurità. Questo è mancare il punto, è non essere abbastanza motivato da essere disposto a tutto pur di scendere nelle tue profondità.

Poi, nel tuo girovagare, incontri qualcuno. Egli è lì per Continua a leggere Centrare il punto

Il pensiero positivo non ti salverà (è più forte di te, proprio non ce la fai)

E’ più forte di te: sono le tentazioni del mondo. E’ l’idea che la prossima volta volta andrà meglio, che le cose sarebbero potute andare diversamente se solo avessi agito in modo differente. E’ più forte di te: cercare la felicità, la gioia, la pace nel mondo esterno. Faresti qualsiasi cosa pur di non rivolgerti all’interno ed iniziare il viaggio dell’eroe. Proprio non ce la fai a guardare dritto negli occhi ciò che sei diventato, a guardare tutto ciò che hai represso, tutto ciò che ti sei costretto a fare per essere accettato, per sentirti figo e di valore, e poco importa se i tuoi sforzi abbiano avuto più o meno successo, stai semplicemente muovendoti in un mondo illusorio; anche il successo è temporaneo, quell’eccitazione svanisce e ritorni a inseguire qualcos’altro.

E’ più forte di te: mille e una volta hai fatto la stessa esperienza eppure non vuoi guardare,

Continua a leggere Il pensiero positivo non ti salverà (è più forte di te, proprio non ce la fai)