L’anima gemella non esiste

L’idea di anima gemella è molto diffusa. Ci porta a pensare che ci sia una persona nel mondo con cui siamo destinati a passare tutta la vita ed essere felici. Questa idea ci è stata trasferita dalle storie che ci hanno raccontato da piccoli. Il principe, il cavaliere, cerca la sua principessa, la sua dama, e viceversa. Ogni favola che si rispetti termina con un bel “vissero felici e contenti”. In qualche modo sembra che tutte le difficoltà siano concentrate nella ricerca della propria metà, dell’anima gemella e che, una volta che ci si è trovati, tutto andrà liscio. Questa è un’idea romantica, adolescenziale, che può facilmente indurre in confusione, ostacolandoci nel fare il salto percettivo che ci permetterà di cogliere l’autentico significato della relazione.

Abbiamo vissuto numerose vite. Durante queste esperienze di vita fisica abbiamo incontrato e interagito con tante Anime. Con alcune di esse abbiamo sperimentato dolore, colpa, risentimento, amore, gioia, unione. Con alcune di esse abbiamo iniziato a realizzare cose che ci permettevano di sperimentare appieno il nostro dono animico. Continua a leggere L’anima gemella non esiste

PNL ed Enneagramma dei Tipi Psicologici

Prossima data a BOLOGNA (Loiano) il 4 e 5 luglio 2015 – scrivi a info@antoniodelia.it

Il per-corso sviluppa abilità nell’ambito della comunicazione interpersonale e dei tipi psicologici attraverso un metodo didattico che predilige gli aspetti pratici e delega in parte gli aspetti teorici ad un approfondimento personale.

Enneagramma dei tipi psicologici

Grazie agli studi di Claudio Naranjo, l’Enneagramma viene adottato come modello avanzato e fondamento metodologico e scientifico per studi sulle personalità e sulle tipologie psicologiche.

Insieme ad alcuni strumenti di PNL, l’Enneagramma diventa mezzo estremamente rapido e preciso per ottenere, ad esempio, profili attitudinali da cui leggere i talenti di candidati per qualsiasi posizione in azienda, per poter profilare il personale già attivo e preparare un piano incentivi, per capire in pochi minuti il tuo interlocutore, ad esempio in una vendita o trattativa.

L’ enneagramma inoltre si rivela strumento efficacissimo per la conoscenza di sé, delle proprie dinamiche e la gestione delle proprie pulsioni, poiché ci fornisce una mappa interpretativa molto precisa dei nostri atteggiamenti, comportamenti e modi di pensare, oltre che delle persone che ci circondano. A questo livello diventa strumento utilissimo nelle relazioni di aiuto in generale e nelle attività di counseling.

L’obiettivo è sviluppare capacità di: Continua a leggere PNL ed Enneagramma dei Tipi Psicologici

Intensivo di Riequilibrio Interiore – residenziale

Se desideri, più di ogni altra cosa, aprire il tuo cuore alla vita e toccare e conoscere la verità su te stesso, scoprire chi sei davvero, preparati a ripulire tutte le tue ferite irrisolte, a buttar giù tutti i muri che la mente ha costruito per difendere ciò che, in realtà, è indifendibile … perché è proprio con la rottura del guscio (dell’ego), con la rottura dell’uovo che apparentemente ti faceva sentire al sicuro, che permetterai a te stesso di rinascere a nuova vita e mostrarti al mondo in tutta la tua bellezza.”  dal libro ciò che sei non E’

Luogo: Camugnano (BO)
Date:
Tipologia: residenziale con sessioni individuali e di gruppo
Partecipanti: max 8 (numero chiuso)

Molti, da diverse zone d’Italia, dopo aver letto il libro “ciò che sei non È” ci chiedono di fare una sessione individuale per contattare la propria guida interiore e fare chiarezza nella propria vita. Sembra loro che questo contatto si possa raggiungere con la stessa rapidità di uno schiocco di dita. A volte, con persone che arrivano pronte a questa esperienza, questo è possibile. Spesso però ci si imbatte in esperienze infantili rimosse. Queste vanno fatte emergere e guarite prima di poter scendere più in profondità al proprio interno. Il muro di protezione che la mente ha eretto per proteggere il bambino dal dolore va smantellato. È al di la di quel muro che è possibile trovare il proprio sè autentico. Il nostro compito è vedere ciò che è dietro a quel muro e facilitarne la presa di coscienza e la guarigione, il tuo è aprire la tua mente e lasciarti guidare a esplorare “l’ultimo posto dove avresti mai guardato”.
Questi cinque giorni sono dedicati ad avviare in modo deciso questo processo. Solo dopo sarà possibile, in base a ciò che emerge, avere più chiarezza sui passi da compiere verso la propria liberazione interiore.
Molti di coloro che sono in ricerca passano anni a girare da un gruppo all’altro, da una metodica all’altra, da un libro all’altro. Tutte queste esperienze preparano la persona al passo successivo. Il tempo è parte del processo. Conoscere se stessi non è una passeggiata di piacere, implica attraversare esperienze, alcune volte spiacevoli, utili a smantellare le illusioni costruite dalla mente e a cui essa si è attaccata per sentirsi più sicura, più forte, più protetta.
Per info puoi scrivere a info@antoniodelia.it, prima di prenotare incontriamoci su skype.
A presto. Antonio e Maria – vedi qui il calendario eventi

Giocare

“In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.”  Matteo 18,1-5

Non diventare come bambini, cioè non entrare in contatto con Anima fino a essere uno con lei… Non so se ti sei mai chiesto come si faccia a giocare. Sembra una cosa banale, ma alcune persone non ne sono capaci. Vogliono vincere, cercano risultati. Il gioco fine a se stesso viene vissuto come una perdita di tempo. La chiave è nel lasciarsi andare, nel rilassarsi e fidarsi della vita. Riprendere a giocare a volte richiede un salto nel buio, richiede spingere al massimo le resistenze mentali, facendo azioni che vanno contro le resistenze, fino al punto di creare una piccola crepa. Di seguito il caso di Mariana.

Io: “chiedi a Spirito (animale guida: Aquila), quali sono i nodi che devi sciogliere?”

Mariana: “mi dice di andare a giocare con gli altri bambini (le altre anime). Ma io mi tengo un po’ in disparte.”

Io: “quando eri piccola giocavi con gli altri bambini, è come se potessi tornare piccola e sperimentare nuovamente quella voglia di giocare”

Pausa Continua a leggere Giocare

Le due storie della nostra vita

C’è una storia della nostra vita che ha a che fare con il nostro destino. È una storia che ci porta a noi stessi, che ci appartiene dal momento stesso in cui nasciamo, è fatta d’amore e di fiducia. La portiamo dentro e a un livello più profondo la conosciamo già. Poi c’è un’altra storia. È la storia che conosciamo tutti, fatta di paura e insicurezze. È la storia in cui rinunciamo a noi stessi per uno stipendio, tradiamo il nostro o cuore per arricchirci, rinunciamo ai sogni per le sicurezze, ci sentiamo inadeguati o altro di simile.

Carla lavora nel reparto psichiatrico di un importante ospedale di una città del nord come infermiera. Ha una cinquantina d’anni, vive sola nell’appartamento che era dei genitori. Ha un lavoro sicuro e guadagna abbastanza da poter togliersi i suoi sfizi. Eppure si rende conto di stare vivendo una vita che non le appartiene e che, a un certo livello, non ha neppure scelto lei: “Nella mia vita sono sempre stata vittima di qualcosa che mi portava malessere, non ho mai capito cosa, so solo che mi ha condizionato e bloccato” dice. Dopo aver lavorato in gruppo nei workshop e aver preso confidenza con il nostro modo di lavorare e con gli aspetti teorici su cui si basa il nostro modo di procedere, inizia gli incontri di regressione. E’ in uno di questi incontri che emerge un ricordo rimosso, aveva visto il padre baciare una donna che non era la mamma, il papà aveva tradito la mamma? Continua a leggere Le due storie della nostra vita

Fuori dalla gabbia

“Le persone sono manipolate come i burattini, non sono libere e così sbagliano, soffrono e provocano sofferenze”
Spirito, canalizzazione di C.

Ci sentiamo in gabbia, è come un confine invisibile che a volte percepiamo ma non riusciamo a oltrepassare. Nella vita quotidiana questo si manifesta attraverso la sensazione di non riuscire ad andare oltre, a spiccare il volo, a vivere davvero. La coperta è sempr corta: lì dove guadagno più denaro allora ho poco tempo per me, dove ho più tempo per me allora ho difficoltà economiche, dove dedico molto tempo alla carriera è la relazione di coppia a essere trascurata e traballare.
“Sono stata dentro una gabbia e non me accorgevo” sono le parole di C. mentre, in stato di rilassamento profondo e trovato il contatto con l’animale guida, procediamo alla pulizia del corpo sottile. Si riferiva ai fili metallici che partivano dalla testa e permettevano al suo sfidante di burattinarla, amplificando pensieri non del tutto suoi. “Tanti piccoli serpenti escono dalla testa” dice, sono tutte le forme pensiero create negli anni da queste convinzioni limitanti.
Ma questa realtà è difficile da accettare perché troppo radicale. Siamo circondati da energie invisibili a chi non vuole vedere, svegliarsi significa anche iniziare a volgere lo sguardo verso ciò che abbiamo sempre tenuto nascosto. L’oscurità è dove il nostro sguardo, la luce della nostra consapevolezza non è ancora giunta…

Per approfondire:

Ciò che sei non È, il libro

Il libro, giunto alla seconda edizione, è ordinabile presso le migliori librerie esoteriche e indipendenti. Segnalo inoltre il link de Il Giardino dei Libri e IBS. Disponibile anche l’eBookVedi il calendario delle presentazioni e dei workshop collegati al libro.

Viviamo realtà che non ci appartengono. L’essere umano si immedesima in una vita non sua creando delle realtà illusorie. In questo modo perde di vista l’Essenza. Il risveglio consiste in questo: accorgerti che ciò che credevi di essere, in realtà, non lo sei. Il primo scopo di questo libro è accompagnarti più in profondità in questa esplorazione. Quando diciamo “io” ci riferiamo perlopiù alla nostra mente, siamo identificati totalmente con essa. Ci sembra davvero davvero che il binomio mente/corpo, con i suoi pensieri ed emozioni, sia tutto ciò che esiste. Questo è il maggior ostacolo all’applicazione di qualsiasi insegnamento di vita ci sia stato tramandato.

Oltre alla dimensione terrena esiste un infinito “universo spirituale”, organizzato in dimensioni perlopiù atemporali e collegato a quello materiale. L’uomo visita questo universo con regolarità attraverso il suo veicolo sottile, in particolari stati di coscienza di cui è solitamente inconsapevole. È in questo spazio che Continua a leggere Ciò che sei non È, il libro

La relazione di coppia, l’Amore, la sessualità

Molto è stato frainteso, a partire dal senso della nostra esistenza su questo pianeta. La relazione di coppia, la sessualità, l’Amore, non fanno eccezione. Non sappiamo chi siamo e perché siamo qui, come possiamo comprendere un’altra persona senza prima aver compreso noi stessi? Ma abbiamo una grande possibilità, unire le forze per arrivare a questa comprensione. L’uomo e la donna, il maschile e il femminile, si uniscono e, insieme, affrontano un percorso pieno di ostacoli per arrivare ad aprire la gabbia del proprio cuore e, partendo da lì, costruire un ponte verso il cuore dell’altro.

Di seguito l’intervista di approfondimento:

Workshop: sperimentare Amore – l’unione del maschile e femminile attraverso il rapporto di coppia

Bologna  –  Data: 3 settembre 2016, ore 10.30 – 18.30        Luogo: Loiano (BO) è possibile pernottare in struttura – prenota ora o invia una mail a info@antoniodelia.it

Il workshop è dedicato a:

tutte le coppie che vogliano comprendere cosa provoca conflitti e cosa li stia frenando nel portare il rapporto più in profondità
ai single che vogliano comprendere come riconoscere la persona la cui Anima è in sintonia con la propria
ai single che vagano da un rapporto insoddisfacente all’altro e vogliano comprendere cosa c’è dietro, cosa in loro li guida verso continui insuccessi.
alle persone che sono in coppia ma è come se fossero single (essendosi, il legame con l’altro, spezzato ormai del tutto)

Viviamo il rapporto di coppia da tre differenti prospettive, dal punto di vista di Mente, Anima e Spirito. Durante il workshop comprenderemo Continua a leggere Workshop: sperimentare Amore – l’unione del maschile e femminile attraverso il rapporto di coppia

Emozioni (Mente), Sentimenti (Anima), Sensazioni (Spirito)

Inseguiamo le emozioni positive e sfuggiamo quelle negative. Consideriamo le emozioni qualcosa che ci fa sentire vivi. Ma è davvero così? Dopo tutte le emozioni che hai sperimentato e continui a sperimentare nella vita quanti progressi ha davvero fatto la tua consapevolezza? Quali sono i pezzi mancanti? Il video allegato è un ampio estratto della prima di una serie di puntate, in onda sulla web radio sole quantico, tratte dagli insegnamenti del libro: ciò che sei non E’. Buon ascolto.